Un inizio…Teneramente Folle!

teneramente folle

Non sapendo da quale film iniziare per inaugurare questo mio nuovo blog, ho ben pensato di sfruttare la mia indole da calabrisella D.O.C., quindi il mio essere attaccata morbosamente alla famiglia e viziata dai suoi affetti, per scegliere una pellicola dedicata proprio all’amore familiare. Giusto per piangere un po’.

Siamo nel 1978, nel Massachusetts, precisamente a Boston, in un’epoca dove tutto è stravagante, anche la malattia. Cameron Stuart (Mark Ruffalo) è un padre amorevole, ma con un problema:la  depressione bipolare. Maggie (Zoe Saldana), sua moglie, vuole qualcosa di più per le sue bambine, non solo attacchi di nevrosi e felicità sfuggevole, quindi decide di creare un futuro stabile per la sua famiglia e di andare a New York per iniziare a costruirlo. Tutto cioò la costringe a lasciare temporaneamente le sue figlie, Amelia (Imogene Wolodarsky) e Faith (Ashley Aufderheide), alle cure teneramente altalenanti del loro singolare padre.

teneramentefolle_markruffalo_9

Teneramente Folle” (Infinitely Polar Bear) è la prima commedia da regista di Maya Forbes, dopo anni di gavetta come sceneggiatrice. In questo suo lavoro ha voluto rischiare il tutto per tutto e mettere completamente a nudo se stessa; perché la pellicola non vuole altro che narrare un periodo particolare della sua infanzia. Infatti l’intimità della storia è il particolare che più colpisce e coinvolge fin dalle prime scene. Le vicende narrate hanno un forte sapore nostalgico, come se i ricordi non volessero scomparire, ma diventare più forti per dare un senso alle persone e farli conoscere per quelli che sono realmente, senza filtri. La Forbes è riuscita tramite una regia semplice e naturale, una fotografia intensa e dai colori caldi (a cura di Bobby Bukowski) e una colonna sonora che spazia dalle tipiche canzoni anni ’70 che ti teletrasportano nel periodo più folle dell’america alle musiche composte da Theodore Shapiro, a raccontare un pezzo della sua vita, forse non così roseo,  come una favola moderna dove i problemi sono raccontati con uno spirito nuovo. Forse tutto è troppo edulcorato, buonista, mieloso, penserete voi, invece tutto funziona bene e alla fine il film ti lascia con sorriso triste, è vero, ma positivo.

teneramfolle_f3

Mark Ruffalo, che io adoro in tutto ciò che fa e amo le sue espressioni (lo so non c’entra nulla, ma dovete saperlo, così date un senso al mio non essere obbiettiva il più delle volte), è perfetto in questo ruolo da padre che oscilla dall’essere iperprotettivo all’essere completamente ed egoisticamente irresponsabile. Sarà che l’attore è un padre nella vita vera e ha sentito questo ruolo molto vicino a se stesso, quindi è riuscito a dare un certo spessore al personaggio interpretato. Non si riesce a odiarlo, non si riesce neanche a compatirlo nonostante la malattia e tutta la situazione surreale, si riesce solo a tifare per lui, a incoraggiarlo e con pazienza supportarlo. Stessa cosa capita con le due piccole protagoniste Imogene, figlia di Maya Forbes, e Ashley. Le due bambine sanno esattamente ciò che stanno facendo, come devono recitarlo e cosa devono esprimere: sono reali, vere, appassionate. Tanto di cappello anche a Zoe Saldana, madre disillusa e stanca, che con umorismo e pazienza non smette di combattere e di fidarsi, nonostante gli alti e i bassi, del marito che gli sta accanto.

Il film elogia con tenerezza una figura genitoriale scostante, di solito odiata, additata e allontanata perché malata e non capita. Vuole rappresentare una malattia  devastante attraverso gli occhi di chi l’ha vissuta con amore. Tutto troppo dolce? Forse. Ma è tutto sincero, e a volte questo basta.

teneramfollo_f2

6 pensieri su “Un inizio…Teneramente Folle!

  1. Questo film è veramente dolce, di una bellezza inaspettata.
    Da grande appassionato a)di Ruffalo b)della Saldana e soprattutto c)delle commedie romantiche ho visto il film immaginando che il “folle” del titolo fosse metaforico e che narrasse le follie amorose fatte dal protagonista per conquistare la sua amata.
    Solo a visione iniziata ho capito che il film mirava altrove, ma siccome lo fa bene mi ha colpito in positivo lo stesso.
    Sopratuttto, come te, ho apprezzato molto l’interpretazione schietta di un Ruffalo veramente strepitoso, come sempre per altro.
    E mi è piaciuto così tanto da averlo inserito nella mia “alternativa” classifica dei film più belli dello scorso anno: https://lapinsu.wordpress.com/2016/01/07/i-film-piu-belli-del-2015/

    E’ probabile che tu lo abbia già visto, ma in caso contrario mi permetto di consigliarti un altro film di Ruffalo veramente stupendo, un autentico FILMONE: Begin Again. Qui trovi la recensione che gli ho dedicato l’anno scorso: https://lapinsu.wordpress.com/2015/09/17/tutto-puo-cambiare-begin-again-2/

    ciao e buona domenica!!!!

    Piace a 1 persona

    1. No, non ho visto il film “Begin Again” ma ora lo voglio recuperare subito! Grazie per il consiglio.
      Ah, sono felice che questo film sia entrato nella tua classifica, visto che è stato anche tanto criticato. Ormai mi chiedo cosa si aspettano di guardare…

      Piace a 1 persona

Lascia un commento